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64° CONGRESSO NAZIONALE FIMMG/METIS SANTA MARGHERITA DI PULA (CA) 12-17 OTTOBRE 2009 ì MOZIONE FINALE Il 64° Congresso nazionale della Fimmg prende atto con soddisfazione della grande partecipazione che ha caratterizzato le sedute congressuali a testimonianza che la qualità del lavoro organizzativo e scientifico svolto ha creato le condizioni per poter affrontare con efficacia l’ambizioso compito assunto con il titolo: “I sistemi sanitari tra sostenibilità e innovazione: una sfida per la Medicina Generale”. Il 64° Congresso nazionale della Fimmg sottolinea come questa esperienza congressuale ribadisca che la Medicina Generale in Italia è in prima linea ad affrontare sia la contrazione delle risorse sia l’aumento della domanda e come proprio per questo si debbano operare una serie di cambiamenti organizzativi e di investimenti strutturali che soli possono permetterle di allinearsi, non soltanto come avviene oggi in campo culturale e professionale, con i paesi tradizionalmente più avanzati nello sviluppo delle cure primarie. Il 64° Congresso nazionale della Fimmg ringrazia tutte le Autorità e le personalità accademiche, scientifiche ed istituzionali presenti per la loro attenzione ed il contributo fornito allo svolgimento dell’evento, in particolare il Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Sen. Maurizio Sacconi per il confermato impegno a favore della categoria anche sul versante previdenziale, il Vice Ministro alla Salute Prof. Ferruccio Fazio per la fattiva e documentata disponibilità specie sui temi della formazione e della informatizzazione, il Sottosegretario con delega alla Salute On. Francesca Martini per l’apprezzamento nei riguardi della Medicina di famiglia. Il 64° Congresso nazionale della Fimmg sentita la relazione del Segretario Nazionale Generale Giacomo Milillo la approva, in particolare si unisce alla forte richiesta per una sollecita apertura del tavolo negoziale sul secondo biennio economico 2008-2009 come previsto dall’ACN 29/07/09. Indica come ineludibile la necessità di pervenire ad una rapida conclusione della negoziazione, che deve porre le basi per affrontare alcune priorità: l’introduzione graduale dell’accesso unico nell’area della Medicina Generale, l’avvio della ristrutturazione del compenso, un percorso più graduale e più esteso di forme associative ed organizzative intermedie tra AFT e UCCP, una più puntuale definizione della figura del referente, la realizzazione di investimenti strutturali in ICT per la Medicina generale, l’impostazione di una politica condivisa per il personale di studio. La negoziazione del quadriennio 2010-2013 dovrà poi perfezionare le scelte sui temi ricordati e portare al completamento di una revisione normativa orientata ad un cambiamento dell’assetto organizzativo e strutturale, che sia funzionale ad una rifondazione condivisa della Medicina generale. Il 64° Congresso nazionale della Fimmg ritiene inoltre che l’Emergenza Sanitaria Territoriale sia una funzione fondamentale della Medicina Generale, che riveste un ruolo strategico nella gestione delle acuzie e che deve essere svolta da medici convenzionati per l’emergenza, integrati anche per via informatica col sistema delle cure primarie. Approvata a maggioranza con un voto contrario