Login

Non Sei Registrato ? Per maggiori Info contatta l'ammnistratore di sistema

or
×

Ricerca News & Comunicati

COMUNICATO DELL'ASSOCIAZIONE MEDICI PER L'AMBIENTE

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato dell'Associazione medici per l'ambiente: All’attenzione della Garante Regionale del Servizio Idrico Integrato avv. Lucia Pitzurra E per opportuna conoscenza: al Prefetto di Viterbo al Direttore generale della Asl di Viterbo al Direttore sanitario della Asl di Viterbo al Presidente della Provincia di Viterbo al Presidente della Giunta Regionale del Lazio ai responsabili dell’ATO1 all’Assessore all’ambiente della Provincia di Viterbo all’Assessore all’ambiente della Regione Lazio all’Assessore alla sanità della Regione Lazio all’Arpa Lazio sezione di Viterbo al Dipartimento di prevenzione - Servizio igiene e sanità pubblica della Asl di Viterbo al Dipartimento di prevenzione - Servizio igiene e sanità pubblica-sezione 4 Vetralla Asl di Viterbo al Sindaco di Caprarola al Sindaco di Ronciglione Oggetto: richiesta intervento per la tutela della salubrità e potabilità delle acque del lago di Vico Egregia garante, come a lei già noto, il lago di Vico fornisce per la quasi totalità le acque destinate a consumo umano nei comuni di Ronciglione e Caprarola. Le acque di questo lago oltre a presentare valori elevati di arsenico, un elemento classificato come cancerogeno di classe 1 dalla Agenzia internazionale di ricerca sul cancro - I.A.R.C. e quindi potabili solo in virtù di deroghe ai valori considerati accettabili per la salute umana, sono da qualche anno anche interessate da un periodico ed intenso fenomeno di fioriture dell’alga Plankthotrix rubescens detta comunemente alga rossa. Quest’alga produce una microcistina classificata anch’essa dall’I.A.R.C. come elemento cancerogeno di classe 2 B . La nostra Associazione , sezione di Viterbo dell’Associazione italiana medici per l'ambiente Isde (International Society of Doctors for the Environment - Italia), ha più volte segnalato agli Enti preposti la preoccupazione per questa situazione di possibile rischio sanitario determinato sia dall’assunzione di acqua contaminata che dal consumo alimentare di specie ittiche lacustri, ed ha richiesto notizie circa gli interventi posti in essere da questi stessi Enti per la tutela della salute, dell’ambiente e per il ripristino delle più idonee condizioni ambientali per l’intero ecosistema del lago. Il 20 gennaio 2009, abbiamo promosso un incontro sul tema ”le problematiche generali dell’ecosistema del lago di Vico in relazione alla potabilità e salubrità delle sue acque.” A questo incontro hanno preso parte la dottoressa Milena Bruno dell’Istituto Superiore di Sanità, i professori Giuseppe Capelli e Roberto Mazza del dipartimento di Scienze Geologiche dell’Università degli Studi “Roma Tre”;il professor Giuseppe Nascetti, ordinario di Ecologia dell’Università della Tuscia; la dottoressa Elisabetta Preziosi, ricercatrice dell’Istituto di Ricerca sulle Acque (Irsa-Cnr) e il dottor Mauro Mocci del Coordinamento dell’Alto Lazio dell’Isde. I relatori hanno indicato le soluzioni più corrette per un rapido risanamento del lago e per tutelare la qualità e salubrità delle sue acque. Queste soluzioni consistono: · nel monitoraggio più intenso e costante dello stato delle acque, della flora e della fauna; · nel più corretto ed appropriato uso dei potabilizzatori degli acquedotti comunali, che devono essere dotati di sistemi e filtri adatti ad eliminare i diversi e possibili inquinanti, come l’arsenico, i pesticidi e la tossina prodotta dell’alga rossa; · l’avvio immediato delle più corrette pratiche agricole che prevedano la riduzione sostanziale dell’uso di fertilizzanti e fitofarmaci nelle coltivazione agricole intorno al lago in quanto nutrienti dell’alga rossa; · l’eliminazione di eventuali scarichi fognari abusivi; · uno studio di fattibilità per lo scavo di pozzi che potrebbero, con l’ausilio degli impianti di dearsenifacazione, fornire acqua di più sicura salubrità e qualità ai due Comuni. Dati recenti dell’Arpa-Lazio sezione di Viterbo e del dipartimento di Ecologia dell’Università della Tuscia, documentano il gravissimo peggioramento delle condizioni delle acque del lago di Vico e il persistere delle periodiche fioriture dell’alga rossa Plankthotrix rubescens. In considerazione di questi dati abbiamo richiesto Al Dipartimento di prevenzione - Servizio igiene e sanità pubblica della Asl di Viterbo e Al Dipartimento di prevenzione - Servizio igiene e sanità pubblica-sezione 4 Vetralla Asl di Viterbo di conoscere come e in quali modi sono state garantite e saranno garantite ed intensificate tutte le fasi di monitoraggio della microcistina e di altri elementi potenzialmente nocivi nelle acque destinate a consumo umano e con quale cadenza saranno verificati i necessari ed ulteriori processi di potabilizzazione presso gli acquedotti comunali in ragione anche della preannunciata declassificazione delle acque del lago. Sempre a questi due Dipartimenti abbiamo fatto richiesta della copia, a partire dall’anno 2004, dei verbali di prelievo e d’ispezione alle centrali di potabilizzazione degli acquedotti comunali di Caprarola e Ronciglione e copia di tutta della documentazione correlata . Al momento non abbiamo ancora ricevuto risposta a queste richieste formulate rispettivamente in data 16 luglio 2009 e 21 agosto 2009. Solo recentemente nel comune di Ronciglione sono stati effettuati dei lavori di adeguamento dei potabilizzatori proprio per le problematiche sopra riportate e in data 28 agosto 2009 abbiamo fatto richiesta della relazione tecnica relativa ai lavori eseguiti presso l’acquedotto comunale e delle verifiche tecnico-qualitative degli impianti; anche a questa richiesta non è ancora stata data risposta. Questa mancanza d’informazioni accresce lo stato di preoccupazione circa la tutela della propria salute dei cittadini che utilizzano le acque del lago e ha sollecitato anche un’interrogazione parlamentare presentata in data 25 settembre 2009. In considerazione di quanto sopra esposto le chiediamo quali interventi opportuni ha posto in essere o intende porre in essere per garantire e verificare per quanto è di sua competenza che le acque destinate a consumo umano e distribuite nei comuni di Ronciglione e Caprarola siano pulite, salubri e potabili e quale esito abbia avuto la sua richiesta d’informazioni e chiarimenti circa la situazione delle acque del lago di Vico formulata in data 13 giugno 2008 n. prot. 2062/SP . In attesa di un cortese riscontro, si inviano distinti saluti, dottoressa Antonella Litta referente per Viterbo dell’Associazione italiana medici per l'ambiente Isde (International Society of Doctors for the Environment-Italia) Viterbo, 5 ottobre 2009 In allegato: 1) Proposte di intervento dell’Associazione Italiana medici per l’ambiente sezione di Viterbo per il risanamento dell’ecosistema del lago di Vico e per la qualità e salubrità delle sue acque destinate a consumo umano. 2) Richiesta dei verbali di prelievo e d’ispezione alle centrali di potabilizzazione degli acquedotti comunali di Caprarola e Ronciglione e della documentazione correlata. (16 luglio 2009) 3) Richiesta d’informazioni relative ai provvedimenti predisposti dalla ASL di Viterbo per tutelare la qualità e salubrità delle acque del lago di Vico che vengono utilizzate per uso umano(21 agosto 2009) 4) Richiesta della relazione tecnica relativa ai lavori eseguiti presso l’acquedotto comunale di Ronciglione e delle verifiche tecnico-qualitative degli impianti ( 28 agosto 2009) 5) Interrogazione parlamentare a risposta scritta dell’on. Domenico Scilipoti al Ministro del Welfare e al Ministro dell’Ambiente( 25 settembre 2009) Per comunicazioni: dottoressa Antonella Litta, via Monte Amiata snc 01037 Ronciglione (VT) tel. 3383810091, tel. 0761/559413, e-mail: isde.viterbo@libero.it


Data News

06-10-2009


Pubblicato Da

BERNARDINO BERNARDINI

News Stessa Categoria .. . [10]