Non Sei Registrato ? Per maggiori Info contatta l'ammnistratore di sistema
RINNOVO ACN FIMMG: la SISAC deve rivedere le proprie posizioni La delegazione trattante della FIMMG si è confrontata con la SISAC sui temi del rinnovo contrattuale da mercoledì 26 novembre fino a questa notte. Forti difficoltà e animate discussioni sono derivate dal comportamento della parte pubblica che, ignorando di fatto la piattaforma dell’intersindacale ha ripresentato la sua ipotesi di articolato già per ben due volte respinta. E ciò, nonostante la volontà della FIMMG di esplorare tutte le strade per giungere ad un accordo che consenta l’erogazione alla categoria delle risorse accantonate. I nodi contrattuali che la parte pubblica aveva ritenuto pregiudiziali: L’elenco di una serie di compiti che renderebbero il mmg personalmente responsabile di tutto il processo assistenziale (di fatto obblighi di politici, amministratori e manager, ma senza alcuno strumento di controllo. La scelta di devolvere completamente alle Regioni le modalità di relazione tra medici e di erogazione dell’assistenza. La volontà di finanziare la riorganizzazione del sistema attraverso il recupero degli incentivi e delle indennità attualmente erogate. Sono stati affrontati e dopo duro confronto in buona parte ridefiniti. La trattativa si è arenata sulla pretesa della parte pubblica di destinare tutti i finanziamenti del ristoro inflattivo del secondo biennio economico (2008 – 2009) alla contrattazione regionale, subordinando di fatto le quote maturate nel 2008 alla sottoscrizione degli accordi regionali, i cui “tempi” sono universalmente conosciuti. Tutto ciò travisando i contenuti della dichiarazione congiunta della riunione del 23 ottobre 2008. La posizione della FIMMG, ferma fino a sfiorare la rottura, ha portato la SISAC a chiedere una breve pausa di riflessione per poter rimodulare la propria posizione ed elaborarne una nuova. Il tavolo trattante sarà convocato la prossima settimana.