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Un nuovo strumento per ottimizzare e potenziare l�attivit� di controllo, vigilanza e ispezione nei confronti di quegli Enti che erogano prestazioni di assistenza sanitaria e sociosanitaria sul territorio regionale. Con questo obiettivo la Giunta regionale, su proposta del presidente Piero Marrazzo e del Vice presidente Esterino Montino, ha deliberato l�istituzione della �Commissione ispettiva regionale sanitaria�. L�organo andr� a operare affiancandosi agli enti che gi� si occupano delle attivit� di vigilanza nel settore (come Asl, Agenzia di sanit� pubblica e uffici regionali) per valutare la qualit� delle prestazioni erogate. La Commissione, che collaborer� con le forze dell�ordine contro eventuali violazioni a danno del Sistema sanitario nazionale, sar� composta da nove membri nominati con decreto del Presidente della Regione Marrazzo. Faranno parte della task force anti-illeciti: 3 dirigenti regionali (uno dei quali svolger� le funzioni di presidente); un componente scelto dal Nas dei Carabinieri; un rappresentante dell�Agenzia di sanit� pubblica (Asp); un componente dell�Ispettorato del Lavoro; uno dal Consiglio superiore di Sanit�; uno dal comando regionale della Guardia di Finanza, uno designato dalla Procura regionale della Corte dei Conti e un rappresentante del Tribunale per i diritti del malato. �Fino ad oggi i controlli nella gestione della sanit� sono stato pochi, a campione e solo sull�appropriatezza nell�offerta sanitaria - ha dichiarato il Vice presidente Montino - e la commissione pu� rappresentare una opportunit� in pi� per garantire qualit� ed efficienza alla sanit� del Lazio. Nell�Assessorato alla Sanit� ci sar� un avvicendamento dei dirigenti, la rotazione di ruoli e funzioni non pu� che far bene all�assistenza regionale, il varo di una nuova sanit� va accompagnato da segnali forti di discontinuit��.