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la FIMMG LIGURIA ha diffuso il seguente comunicato: Nella riunione del tavolo regionale ligure del 7 agosto non è stato firmato alcun accordo. Si è lungamente discusso della possibilità di organizzare in ogni distretto una UMG o una Utap ( a seconda che sede e personale vengano messi a disposizione dai medici o dalla parte publica) ma non ci si è trovati d’accordo sui compensi. Poiché la FIMMG non intende sottoscrivere alcun accordo che vada al di sotto di quello che oggi è lecito chiedere come professionisti, ci sarà un successivo incontro in settembre seguito da una nuova assemblea degli iscritti ( l’assemblea del 5 agosto ha approvato con solo due voti contrari la proposta della segreteria) per valutare collegialmente la posizione da prendere. E’ bene ricordare che la media delle scelte nella provincia di Genova è intorno a 900 e molti MMG a basso numero di scelte sono in grave sofferenza economica. D’altra parte, come più volte specificato nel corso dell’assemblea, l’adesione a questa iniziativa è su base volontaria. La parte pubblica ha poi cercato frettolosamente di chiudere anche una seconda parte di accordo ( purtroppo nella nostra regione la contrattazione integrativa regionale va avanti a singhiozzo e con singoli provvedimenti che vengono poi sottoposti ai revisori governativi) sul CUP-WEB che prevede la possibilità da parte del MMG, se aderisce, di prenotare direttamente esami (attraverso il proprio personale, preferibilmente) ricevendone in cambio un incremento della quota capitaria. Ma la fretta è cattiva consigliera e anche questo accordo è stato messo in discussione dalla stessa parte pubblica che si è resa conto di alcuni vistosi errori nelle tabelle di calcolo dei compensi- Anche di questo argomento se ne parlerà a Settembre in assemblea. E’ utile ricordare che in due ASL ( 1 e 4) accordi su questo tema sono stati presi da anni con soddisfazione dei cittadini e dei medici che non si sentono più dire “ mi ha detto lo sportellista che se Lei mi scrive urgente passo avanti agli altri. GLI ARTICOLI DI STAMPA DANNO PER DECISO QUELLO CHE DEVE ESSERE ANCORA SOTTOSCRITTO E CHE VERRA’ ACCETTATO SOLO DOPO L’APPROVAZIONE IN ASSEMBLEA! Solo il giornalista del “Mercantile” ha sentito il bisogno di ascoltare anche la nostra versione e di leggere il nostro comunicato stampa fortemente critico sulla tattica dilatoria della regione. Il Segretario Regionale Francesco Prete