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" per quanto riguarda la medicina generale e le farmacie, due realtà che hanno caratteristiche per molti aspetti diverse, ma che concorrono, o almeno dovrebbero, a irrobustire il presidio dei servizi socio-sanitari sul territorio. Sono in corso di riesame le relative convenzioni: mi auguro che si determini una condizione di incremento qualitativo del contenuto della convenzione, e mi sembra che ve ne siano tutte le condizioni da entrambi i lati della negoziazione. Sul versante della medicina generale, credo che se vogliamo ridurre la pressione sulla ospedalità occorra realizzare servizi più compiuti; ad esempio, ritengo vi siano tutte le condizioni ad oggi per pensare ad un'anamnesi gestita attraverso un agevole supporto informatico che accompagni la persona dal momento del ricovero a quello del follow up, con la garanzia per il paziente di essere seguito dallo stesso medico nelle fasi successive al ricovero. Occorre poi affrontare il problema dell'assistenza nel fine settimana, perché la malattia non si ferma nel week-end. Ho letto un documento molto interessante da parte della categoria; credo che ci siano tutte le condizioni per implementare in modo molto più evoluto la relativa convenzione."