Login

Non Sei Registrato ? Per maggiori Info contatta l'ammnistratore di sistema

or
×

Ricerca News & Comunicati

LA ASL VITERBO E LA VACCINAZIONE PER IL PAPILLOMAVIRUS

Comunicato stampa 12/02/2007 L’azienda sanitaria sta organizzando una campagna di vaccinazione per le ragazze nate nel 1997 Papillomavirus (HPV): la Asl di Viterbo in prima linea nella prevenzione Altra iniziativa: il corso di formazione per l’introduzione della vaccinazione Che si terrà il 16 Febbraio, presso il centro Domus a La Quercia La Asl Viterbo sta organizzando la Campagna di vaccinazione contro il Papillomavirus (HPV) per le ragazze nate nel 1997. Ancora una volta l’azienda sanitaria, molto attenta e sensibile alla prevenzione, è tra le prime nel Lazio ad attivarsi. Il tumore della cervice uterina è il primo ad essere riconosciuto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come totalmente riconducibile ad un’infezione: quella da papillomavirus umano (Human Papilloma Virus, HPV). Ad oggi sono stati identificati circa 200 tipi di virus HPV. L’infezione genitale è molto frequente, asintomatica, ma nel 80 – 90% dei casi regredisce spontaneamente. La persistenza di alcuni tipi di virus, detti ad alto rischio è, invece, la condizione necessaria per l’evoluzione verso le lesioni pretumorali della cervice uterina, quindi il cervicocarcinoma è una complicazione molto rara di un’infezione molto comune. Le lesioni sono facilmente diagnosticate con il PAP-TEST, e, dato che tra la comparsa delle lesioni pretumorali e la comparsa del tumore passano in media più di 10 anni, la prevenzione mediante il Programma di screening è altamente efficace e protettiva. In Italia ogni anno si verificano 3500 nuovi casi e 1000 morti per tumore della cervice uterina, soprattutto tra le donne che non aderiscono ai Programmi di screening. La recente introduzione in commercio del vaccino contro alcuni ceppi di HPV, responsabili di circa il 70% dei casi di tumore del collo dell’utero e del 90% dei condilomi, ha determinato la possibilità di intervenire anche mediante la prevenzione primaria contro tale patologia e ha indotto una notevole richiesta di corretta informazione scientifica sia da parte del pubblico sia parte degli operatori sanitari. Il 16 Febbraio, presso il centro Domus a La Quercia, a partire dalle ore 9, si terrà il primo “Corso di formazione per l’introduzione della vaccinazione antipapillomavirus (HPV)”, evento che sarà ripetuto a Tarquinia il 23 febbraio e a Civita Castellana l’8 Marzo. Il Corso è rivolto ai medici di medicina generale, pediatri, ginecologi, igienisti, ostetriche, infermieri e assistenti sanitari, assistenti sociali. L’argomento che verrà trattato è di notevole attualità e interesse: è fondamentale intervenire con un progetto formativo che preveda il coinvolgimento e la partecipazione di tutti i professionisti della salute per garantire un percorso di conoscenza e di pratica operativa comune, condiviso e coerente, che permetta a tutti di “parlare lo stesso linguaggio”. La finalità dell’evento formativo, oltre che rispondere ai bisogni conoscitivi sulla tematica, consiste nell’organizzare in tempi rapidi la campagna vaccinale nei confronti delle dodicenni per raggiungere gli obiettivi ministeriali e regionali. Durante i lavori del Corso verranno presentati i dati scientifici relativi all’epidemiologia dell’infezione HPV e del tumore della cervice uterina; i dati sui Programmi di screening in Italia, nel Lazio e nella Asl Viterbo; le caratteristiche di efficacia e sicurezza del vaccino anti HPV, le strategie vaccinali e gli aspetti comunicativi della tematica. Sarà dato anche ampio spazio a tavole rotonde e lavori di gruppo per condividere con tutti gli operatori coinvolti oltre che le conoscenze anche gli aspetti pratici e organizzativi. Un aspetto molto importante è l’integrazione tra il Programma di screening e la vaccinazione. Infatti il vaccino non sostituisce il PAP-TEST: è una opportunità molto importante da affiancare. L’ulteriore messaggio contestuale che si intende trasmettere è l’assoluta importanza della partecipazione al programma di screening mediante PAP-TEST, tenendo anche presente il buon livello di adesioni che questo ha raggiunto nella Asl di Viterbo.


Data News

13-02-2008


Pubblicato Da

BERNARDINO BERNARDINI

News Stessa Categoria .. . [10]