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SANITA':DDL PER MODERNIZZARE,DA MEDICI 24ORE A CONCORSI/ANSA (ANSA) - ROMA, 21 OTT - Maggiore assistenza per i cittadini sul territorio, con 'unita'' in cui medici saranno attivi 24 ore su 24. Ma non solo: Cambiamento dei concorsi per la nomina dei primari, all'insegna di una maggiore trasparenza; piu' voce in capitolo ai medici nella gestione delle aziende ospedaliere e piu' tutele rispetto ad eventuali errori sanitari, dal momento che ogni ospedale avra' strutture di monitoraggio ad hoc. Sono alcuni dei punti della bozza del disegno di legge sull'ammodernamento del Sistema sanitario nazionale ('Interventi per la qualita' e la sicurezza del Servizio sanitario nazionale'), che dovrebbe approdare nelle prossime settimane, probabilmente il prossimo 30 ottobre, in Consiglio dei ministri, come collegato alla Finanziaria 2008. Un provvedimento che mira appunto a 'ridisegnare' la sanita' italiana partendo, come ha affermato piu' volte il ministro Livia Turco, da quattro parole: sicurezza, trasparenza, partecipazione e valutazione. - ASSISTENZA SUL TERRITORIO GIORNO E NOTTE: nasceranno, secondo quanto previsto dalla bozza, le Unita' di medicina generale, unita' nelle quali 'confluiranno' medici di famiglia e delle guardie mediche. Obiettivo: garantire un'assistenza ai cittadini per tutto l'arco orario, ovvero nelle 12 ore diurne e assistenza domiciliare nelle ore notturne e diurne. Le Unita', si legge nella bozza del ddl, ''sono costituite da un congruo numero di medici in relazione all'ambito territoriale e demografico di riferimento, non inferiore a 15 per un numero di assistiti non inferiore a 15.000. Esse assicurano, mediante turnazione, l'assistenza ambulatoriale in tutti i giorni della settimana nell'arco delle 12 ore diurne e l'assistenza domiciliare ininterrotta, diurna e notturna''. Potenziata anche l'assistenza pediatrica (con specifiche Unita' di pediatria). - CAMBIANO CONCORSI PRIMARI:le commissioni esaminatrici potranno scegliere solo i tre migliori candidati (scompare la lista degli idonei), tra i quali il direttore generale selezionera' il vincitore. La commissione, afferma la bozza, ''seleziona non piu' di 3 candidati in possesso delle migliori caratteristiche curriculari. Il direttore generale individua il candidato a cui conferire l'incarico con motivazione scritta''. E' inoltre previsto che i direttori responsabili di struttura complessa siano valutati entro un anno dalla nomina. - PIU' VOCE AI MEDICI: e' il cosiddetto 'governo clinico', ovvero la partecipazione dei medici alla gestione dell'azienda ospedaliera. Si prevede infatti un parere obbligatorio sui piu' importanti atti dei direttori generali da parte del collegio formato dai direttori di dipartimento. - PIU' SICUREZZA CONTRO ERRORI CLINICI: e' prevista l'adozione presso tutte le strutture sanitarie di un ''sistema per la gestione del rischio clinico per la sicurezza dei pazienti, incluso il rischio di infezioni nosocomiali''. Un servizio ad hoc, di ''ingegneria clinica'', e' previsto per controllo e manutenzione periodica di impianti e apparecchi. Inoltre, ''la responsabilita' civile per danni causati dal personale sanitario medico e' posta anche a carico della struttura stessa''. Ci sara' una copertura assicurativa per i medici. - RIORGANIZZAZIONI E RISPARMI: nella bozza si sottolinea che il governo e' delegato ad emanare entro 12 mesi dalla data di entrata in vigore della legge, decreti legislativi ''finalizzati alla riorganizzazione degli enti e istituti sottoposti alla vigilanza del ministero della Salute'', tra cui Istituto superiore di sanita', Agenzia del farmaco Aifa e Croce Rossa. Obiettivi: semplificazione, snellimento, razionalizzazione e ottimizzazione delle spese di funzionamento. - LE 'NUOVE' FARMACIE: potranno fare assistenza domiciliare ed effettuare analisi di laboratorio.