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E adesso: 

FIMMG Lazio ha inviato a tutte le Direzioni Generali delle ASL e alla Direzione Regionale dell’Assessorato alla Sanità del Lazio , formale diffida legale a rispettare integralmente gli Accordi Collettivi Nazionali e Regionali indicando una data utile entro il 30 aprile p.v. per iniziare la trattativa al fine di raggiungere gli accordi menzionati nell’ACN 2005 art. 59 che definiscono i criteri di ripartizione del fondo di ponderazione. Se entro tale data non verrà dato seguito all’inizio delle trattative le istituzioni avvisate verranno messe in mora ai sensi del codice civile. La nota inviata vale anche per interruzione dei termini prescrittivi.
Il Fondo di ponderazione , quota già percepita come voce contrattuale “quota fondo di ponderazione” (voce 19 del cedolino delle competenze mensili) doveva essere arricchito in seguito all’ACN del 2005 dagli assegni non riassorbibili dei medici di assistenza primaria andati in quiescenza. Le Aziende Sanitarie avrebbero dovuto accantonare le somme spettanti per una ripartizione sulla categoria. Il problema non è solo della nostra regione ma di interesse nazionale . Vi terremo informati sulle evoluzioni.

Michele Fiore