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PUBBLICO QUELLO CHE DICE fimmg roma:
Il via alle vaccinazioni in farmacia è stato preceduto nei giorni scorsi da richieste di personale medico per la somministrazione nei locali delle farmacie aderenti , ma in alcuni casi sono giunte anche richieste a medici di famiglia per la sola compilazione della scheda anamnestica a tal punto che la Fimmg ha dovuto mettere in guardia i propri iscritti sui risvolti penali della situazione . Alla base di queste richieste la recente sentenza della corte di Cassazione con la sentenza del n°8163/21, pubblicata il 23 marzo che equipara la raccolta del consenso informato ad un vero e proprio atto medico , in quanto la spiegazione del trattamento a cui vien posto il cittadino deve essere resa da personale competente in materia in quanto " l'acquisizione del consenso informato viene considerato atto medico: perché suo fondamento sono le necessarie competenze in termini di anamnesi e valutazione dello stato di salute del paziente'' una sentenza che pone a rischio contenziosi tutti i consensi resi a personale non medico non ultimo quello del campo vaccinale,e il presupposto che chi rende il consenso è colui che somministrera' il trattamento. Il rischio è che E che " un'informazione non corretta, incompleta ed omissiva, e priva dei necessari fondamenti in termini di competenze, possa generare due diversi tipi di danni: un danno alla salute e un danno da lesione del diritto all'autodeterminazione, distinto dal primo e con ricadute anche patrimoniali." Quella del consenso informato reso da personale non medico è un problema che potrebbe oggi trovare soluzione in uno stato emergenziale , ma non trovera' un razionale cessato lo stato di emergenza , con la necessita' di cambiare una legge sulle professioni che dovra' autorizzare l'atto medico anche a personale non medico, uno sconvolgimento troppo profondo per poter essere accettato, ma se non sancito porterebbe a possibile contenziosi medico legali con una soccombenza certa da parte dell'erogante la prestazione .
Permettemi di aggiungere alcune considerazioni personali:
Detto questo..... usate il BUON SENSO
Michele Fiore