Ricerca News & Comunicati

COMPLICAZIONE COSE SEMPLICI. INACCETTABILI ALCUNE NORME CERVELLOTICA ED INUTILE LA MONOPRESCRIZIONE Norme di applicazione: Dal 2. 4. 07 entra in vigore il nuovo regime di rimborsabilità per i farmaci Inibitori di Pompa Protonica. Il criterio è il limite di rimborsabilità per i farmaci prescritti in nota 1 e 48. Non vi è nessun obbligo di prescrivere farmaci generici. Il limite al rimborso è fissato in euro 5,76 per i farmaci IPP a piu' basso dosaggio con le indicazioni nota 1 (gastroprotezione in trattamento con FANS), in euro 10,67 per i farmaci PPI a piu' alto dosaggio prescritti con le indicazioni in nota 1 e 48. Questo è quanto in accordo con le proposte della FIMMG. In coda al provvedimento, senza alcuna condivisione, senza tenere in alcun conto la norma dell. art. 50 la dignità professionale dei medici, il carico burocratico ed il buon senso, si elencano alcune norme di esenzione,che debbono essere segnalate dal medico prescrittore con la scritta insostituibile controfirmata.Tali eccezioni sono : intolleranza al Lansoprazolo, Allergia al lansoprazolo, Concomitante terapia con digossina, anticoagulanti orali, fenitoina, carbamazepina, teofillina, tacrolimus, paziente già in terapia con farmaci fuori prezzo di riferimento prima del 2.4.07 per patologie comprese nella nota 48 e sino al completamento del ciclo terapeutico. (4-6 settimane per ulcera gastrica o duodenale, esofagite erosiva, MRGE moderata severa), sino ad 1 anno, con rivedibilità, per S.di Zoellinger Ellison ed Esofago di Barrett. Abbiamo già vivacemente protestato per tali misure e norme e stiamo già lavorando per correggerle. Dulcis in fundo i prezzi indicati nella tabella sono, nei riguardi del Lansoprazolo, ERRATI, il prezzo al pubblico, infatti del Lansoprazolo Generico è di 5,76 per il 15 mg e 10,67 per il trenta mg. Pertanto NULLA è dovuto per tali farmaci. Rimane, il provcvedimento voluto dall'AIFA sulla monoprescrizione delle STATINE e della Associazione EZETIMIBE SIMVASTATINA. Eravamo, siamo e saremo contarri a tale provvedimento che penalizza i malati e costringe i colleghi a raddoppiare il nuemro delle ricette senza alcun costrutto. Stiamo anche in questo caso lavorando per trovare soluzioni serie e rispettose del diritto alla cura. Nelle prossime ore seguiranno aggiornamenti.