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*** LETTERA AGLI ISCRITTI DEL SEGRETARIO REGIONALE DOTT. BARTOLETTI ***

Auguri a tutti Voi. Buon 2013. Le pagelle del 2012 E’ trascorso un anno, difficile per il Paese, per la Regione, per la nostra categoria, alle prese con un aumento del carico contributivo e delle spese di gestione delle nostre strutture e che sarà ricordato per alcune vicende che lo hanno contraddistinto. Di questi tempi, un anno fa, la nostra lista era stata appena sconfitta alle elezioni dell’Ordine dei Medici di Roma, iniziavano le polemiche per l’apertura degli ambulatori Blu, le strutture della medicina generale nei pronto soccorso. L’anno iniziava non certo sotto i migliori auspici. Nei mesi successivi si stabilizzavano gli Ambulatori Med e per la prima volta la nostra Regione e ne varava un progetto di sistema che vedeva la medicina generale come perno di un sistema che si stava abbozzando sia pur con fatica. Nonostante critiche strumentali, difesa di interessi consolidati l’esperienza degli Ambu Med, con le migliaia di accessi registrati dimostra che la medicina generale, messa nelle condizioni di operare è capace di ri-orientare la domanda di salute verso una risposta piu’ appropriata di quella Ospedaliera. A seguire subiamo l’impatto dellle misure previste dal contratto, la ricetta elettronica, ed il Lazio, grazie a tutti Voi e noi è la seconda regione italiana come numeri di invio e cio’ ha consentito di mantenere gli attuali livelli di remunerazione. In Estate il 14 Agosto entra in vigore la nuova normativa sulla prescrizione del principio attivo, con italico spirito tafazzista l’entrata in vigore coincide con il periodo festivo e la confusione regna sovrana. Inizia anche il tormentone del Decreto Balduzzi, l’h 24 della discordia, varato in contemporanea con l’adempimento degli obblighi previsti dalla Spending Review del Commissario Bondi. I tagli, pesantissimi, mettono a rischio il mantenimento dell’attuale sistema e si manifesta in piazza, dopo anni, per denunciare tale situazione. Nel frattempo, come un fulmine a ciel sereno, scoppia lo scandalo dei fondi regionali con l’arresto di Batman Fiorito, dell’avvocato Maruccio, le dimissioni della Presidente Polverini e la nomina del Commissario Bondi alla Sanità del Lazio. Tra un’inchiesta e l’altra vengono emanati i decreti previsti dal piano di rientro, scendono in piazza i lavoratori delle strutture pubbliche e private, salgono sui tetti i lavoratori dell’IDI. Entrano in galera Fiorito e Maruccio, escono nuovi partiti, nuovi movimenti, saltano bilanci di Case di Cura private accreditate, vengono disposti tagli draconiani per i budget delle strutture accreditate. E l’ultimo botto di fine anno sono i nuovi LEA. In tutto questo rutilante susseguirsi di eventi, per lo piu’ negativi, inattesi e destabilizzanti, aggiungiamo il pesante contributo versato in termini di nuove imposte, tasse,accise,aumento delle bollette. Nonostante tutto la nostra categoria nel Lazio non è stata penalizzata,non certo per favoritismo, ma perché ha dimostrato credibilità, affidabilità, responsabilità e capacità di gestire le situazioni piu’ critiche, a partire dalla non citata querelle sui vaccini antinfluenzali, che nonostante tutto siamo riusciti a gestire mantenendo i tassi di vaccinazione su quote molto alte, anche se tra disagi comunicativi, disinformativi, di approvvigionamento dei vaccini, perplessità dei pazienti e la solita tracotanza di alcuni funzionari regionali (2), l’inconsistenza di alcuni critici cronici, che vanno raccontando favole come il taglio delle UCP e delle indennità in genere.(senza parole e senza voto) Un anno duro, difficile, come dicevo in precedenza , ma che sostanzialmente vede la categoria,, a mio avviso, con un 7 come risultati e con un 9 come impegno. Grazie a tutti Voi. Certo avremmo potuto fare di piu’ e meglio, in un quadro politico stabile ( 1 con penna rossa alla politica), con un funzionariato migliore (5) , anche se il Direttore Ferdinando Romano ed il suo staff meritano un 9 e mezzo per competenza ed impegno, ed un 6 e mezzo per i risultati. Le ASL: 6 alla ASL RMA, che ha mantenuto gli impegni, 6 alla ASL Rm B, piu’ per il Direttore Generale che per la direzione Sanitaria, che merita un bel 4 per come ha cercato di gestire la situazione degli Ambu Med, 6 alla ASL RMC, un 7 alla ASL RMD , ng la ASL RME, ignoriamo le iniziative sul territorio, 6 alla ASL RMF, 5 alla ASL RMG, piu’ per le potenzialità inespresse che per i risultati (ng), 4 alla RMH , anche questa per le potenzialità inespresse piu’ che per i risultati (ng). Le ASL delle Province. 7 a Latina perché almeno ci ha provato ed in qualche caso c’e’ riuscita a produrre progetti innovativi, 7 a Rieti, per la vivacità di idee, 6 a Viterbo, 3 a Frosinone, con un progetto su Pontecorvo che grida vendetta. Il prossimo anno valuteremo anche i Distretti, per quest’anno diciamo che vanno da un 7, pochi, ad un 2 tanti. Pagelle o meno diciamo che anche per noi dovrebbe esserci i una pagella, una valutazione, che pero’ non mi sento in grado di dare, preferisco lasciarla ad ognuno di voi. Con l’ Augurio migliore di una pagella migliore per noi e gli altri. Un abbraccio P.L.Bartoletti


Data News

02-01-2013


Pubblicato Da

BERNARDINO BERNARDINI

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